Canali Minisiti ECM

Circolare del Ministero: focolai di aviaria nel pollame, rischio basso per uomo

Ministero della Salute Redazione DottNet | 09/12/2021 13:48

Vaccinazione antinfluenzale gratuita a personale allevamenti

Focolai di Influenza Aviaria da sottotipo H5N1 sono stati individuati in Italia nel pollame domestico, in particolare in allevamenti di tipo industriale di tacchini da carne in provincia di Verona. Il rischio di trasmissione agli esseri umani è considerato basso ma in considerazione del potenziale evolutivo del virus, si ritiene necessario monitorare la situazione per identificare eventuali cambiamenti.

E' quanto si legge in una circolare del Ministero della Salute. Il documento indica che la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e gratuita per il personale che lavora a contatto con animali. Il gruppo di esperti del Ministero si è già riunito e sta monitorando e valutando la situazione. Gli operatori sanitari che gestiscono casi sintomatici con esposizione certa o possibile dovrebbero seguire precauzioni standard, da contatto e respiratorie. E se eseguono procedure che generano aerosol dovrebbero utilizzare precauzioni per via aerea.

pubblicità

Nel documento viene spiegato che i virus dell'influenza animale sono distinti dai virus dell'influenza stagionale umana e non si trasmettono con facilità tra le persone. Tuttavia, i virus dell'influenza zoonotica (virus dell'influenza animale che possono occasionalmente infettare l'uomo attraverso il contatto diretto o indiretto) possono causare forme di malattia nelle persone, con una variabilità clinica che va dalle manifestazioni lievi al decesso.

Le indicazioni generali dell'Oms per la prevenzione dell'infezione nell'uomo raccomandano il lavaggio regolare con corretta asciugatura delle mani; coprire bocca e naso quando si tossisce o si starnutisce, utilizzare fazzoletti monouso e smaltirli correttamente; autoisolamento immediato in caso di febbre e sintomi simil influenzali; evitare il contatto ravvicinato con persone malate; evitare di toccarsi occhi, naso e bocca.

In caso di epidemia di influenza aviaria le persone dovrebbero, se possibile, evitare gli allevamenti di pollame, il contatto con animali nei mercati di pollame vivo, di entrare in aree in cui il pollame può essere macellato e il contatto con qualsiasi superficie contaminata da deiezioni di pollame o altri animali. Secondo quanto previsto dal 'Piano strategico-operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu 2021 - 2023)' è stato costituito un 'gruppo di esperti' per la definizione del funzionamento della rete nazionale dei laboratori pubblici umani e veterinari per l'individuazione precoce della circolazione di ceppi di virus influenzali a potenziale zoonotico al fine di attivare un sistema di allerta rapida per le epidemie influenzali anche a carattere pandemico.

Commenti

I Correlati

Diagnosticato all'Irccs di Negrar, la paziente ha viaggiato di recente nella regione tropicale caraibica. Cos'è, trasmissione e sintomi del virus

Sicuramente viaggia in aereo: è stata trovata su passeggeri che atterrano in Usa da Paesi Ue compreso il nostro, ma ancora no sequenze depositate da laboratori nazionali

A fare il punto è Lamberto Reggiani, coordinatore della diagnostica ambulatoriale della Fimp, la Federazione italiana medici pediatri

Decisione a sorpresa. "Dobbiamo ottenere il vaccino più fresco". In Italia lieve aumento casi

Ti potrebbero interessare

Nuvaxovid XBB 1.5 potrà essere utilizzato in alternativa al vaccino a m-Rna Comirnaty XBB 1.5, a partire dai 12 anni di età

"Tra le linee del mistero, insieme alla prevenzione della salute pubblica, c'è proprio la sanità veterinaria"

Siglato il primo Memorandum d’Intesa tra le due istituzioni sul bando della Fondazione per facilitare la realizzazione di iniziative di ricerca in ambito sanitario

Circolare ministero della Salute: Analisi sui test 21-27 agosto

Ultime News

I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali

"La partecipazione della SImg arricchisce ulteriormente il già alto valore scientifico e professionale del Board, con i Medici di Medicina Generale di Simg che potranno fornire il proprio contributo"

La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn

La Corte dei Conti ha condannato il professionista perché avrebbe arrecato un danno erariale per l'ente costretto a risarcire la vittima